Gruppo Foppiani: 60 anni di trasporti con MAN
07
2020
Un traguardo importante quello della Fratelli Foppiani Trasporti, cliente MAN prima ancora che nascesse la filiale italiana del costruttore tedesco. L’azienda milanese, che ha festeggiato 60 anni di attività, è fedele alla casa del Leone da tre generazioni e la storia non sembra proprio finire…
Sessant’anni di attività sono un traguardo importante, ancora più significativo se a festeggiarlo è un’azienda che con l’autotrasporto ha fatto crescere e prosperare la propria attività raggiungendo importanti traguardi. Ma, come spesso accade nelle vicende di questo settore, anche questa bella storia di imprenditoria lombarda inizia quasi per caso, in un’autorimessa di via Vespri Siciliani a Milano, zona Giambellino, il quartiere cantato da Giorgio Gaber. È qui che negli anni cinquanta Luigi Foppiani gestisce il garage con annesso distributore di benzina, ed è qui che muovono i primi passi lavorativi i suoi quattro figli. Siamo agli albori degli anni Sessanta, alla vigilia del boom economico e i quattro fratelli Foppiani scelgono strade diverse: il primogenito Luciano raggiunge dei parenti negli Stati Uniti, Carlo e Romeo si fanno le ossa presso uno spedizioniere e il più giovane Pierluigi si concentra sull’attività di famiglia. Molto presto è però affiancato da Romeo che con un motocarro Guzzi inizia a svolgere i primi servizi di trasporto. Dal motocarro al primo camion il passo è breve e la vicinanza dell’allora importatore MAN, i fratelli Keller, che avevano la sede poco distante dal garage di famiglia, fa sì che si crei una naturale collaborazione quando la domanda di trasporto cresce di quantità e dimensioni.
“Allora il quartiere era ricco di attività artigianali e industriali – racconta Romeo Foppiani -, di conseguenza le richieste di trasporto merci crescevano: così dopo il Guzzi è arrivato il primo camioncino, poi due, tre… Era necessario organizzare l’attività perché a richiedere i nostri servizi erano aziende sempre più importanti, che stavano lavorando a pieno ritmo producendo manufatti sempre più grandi e complessi da trasportare. È del 1968 il trasferimento in quella che è ancora oggi la nostra sede principale, sempre a Milano ma più in periferia, e lo sviluppo della nostra specializzazione nei trasporti eccezionali. Mio fratello Carlo è stato da subito al mio fianco e l’azienda ha continuato a crescere a ritmi sempre più sostenuti, merito anche dell’ampliamento dell’attività in Nord Africa e in Medio Oriente, con importanti commesse per conto di aziende italiane che operavano in quei territori”.
Proprio nell’anno 2000, nel pieno sviluppo di una serie di importanti investimenti, la scomparsa di Carlo Foppiani non ferma il vulcanico Romeo che, potendo contare sul supporto delle figlie Patrizia e Germana, prosegue la politica di investimenti. Grazie anche al supporto del genero Giorgio Zanon diventa fornitore della fiorentina Nuovo Pignone, azienda italiana a capitale statunitense, per la quale si devono organizzare i trasporti eccezionali da Firenze fino al porto di Livorno delle grandi turbine a gas e a vapore, compressori e altri apparati per l’estrazione e gestione di petrolio e gas. Nasce quindi la necessità di avere un riferimento toscano e viene aperta la sede di Prato. Nel frattempo in azienda sono diventati operativi anche i tre nipoti Aldo, Carlo e Pietro.
“Oggi la nostra azienda ha diversificato la propria attività – spiega il nipote Pietro Zanon, Traffic Manager -. Ai trasporti eccezionali, sono state affiancate attività di trasporto tradizionale con rimorchi centinati e servizi di logistica. Alla sede storica di Milano e alla filiale di Prato si sono aggiunti altri importanti insediamenti, come i 50 mila mq di Trezzano sul Naviglio e gli altri magazzini di Mazzo di Rho, Corsico e Voghera. Di pari passo è cresciuta anche la flotta, che oggi conta 60 trattori a due, tre e quattro assi, 30 motrici delle quali 10 con gru, 10 autogru e 110 tra semirimorchi e rimorchi, alcuni a 24 assi tra cui uno progettato per trasportare le basi delle piattaforme petrolifere a 44 assi modulare e con controller. Tutti i veicoli sono MAN, un costruttore a cui siamo fedeli dai tempi nei quali i camion tedeschi erano importati dai fratelli Keller. Una scelta che rende inutile ogni ulteriore commento sull’affidabilità ed efficienza di questi veicoli. Ma siamo fedeli anche al colore verde, un’autentica passione di mio nonno, persino l’inchiostro della sua stilografica è verde!”
Una caratteristica della flotta della Fratelli Foppiani Trasporti è quella di allestire veicoli mirati ai singoli impieghi. Per esempio, due anni fa i due MAN TGS 35.460 8×2 con gru Fassi erano destinati alla movimentazione dei muletti Jungheinrich per i quali l’azienda cura la logistica nel Centro-Nord Italia. Più recentemente hanno arricchito il parco cinque trattori TGX 18.510 di cui due immatricolati proprio alla vigilia della festa del 60° anniversario. Sempre negli ultimi mesi sono state immatricolate cinque motrici TGX 26.470 a 2 e 3 assi allestite con diverse tipologie di centine e sponde idrauliche e un trattore TGS 41.510 a 4 assi con una gru da 160 tonnellate.