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Set
26
2018

MAN Truck & Bus ha presentato al salone IAA 2018 il modello MAN CitE progettato appositamente per le consegne in città. Il veicolo da 15 tonnellate si contraddistingue per il design ergonomico con accesso ribassato e pavimento piatto per agevolare l’accesso in cabina. La posizione bassa del sedile, le ampie superfici vetrate e le telecamere offrono a conducente e passeggero una visibilità sicura del traffico. Nato in soli 18 mesi, il modello di autocarro elettrico completamente nuovo introduce standard rivoluzionari in termini di ergonomia della postazione di guida, sicurezza e sostenibilità nel servizio di distribuzione in città.

  • Al salone IAA 2018 MAN presenta i nuovi autocarri da città
  • L’autocarro elettrico MAN CitE introduce nuovi standard in termini di ergonomia della postazione di guida, sicurezza e sostenibilità
  • MAN ha sviluppato il CitE completamente nuovo in soli 18 mesi

 

Le città si trovano ad affrontare sfide sempre più grandi per quanto riguarda il traffico e la qualità della vita. Entro il 2050 la popolazione urbana aumenterà di circa il 50% in tutto il mondo. Questa crescita implica soprattutto un incremento del traffico di veicoli per le consegne e lo smaltimento rifiuti, quindi del rumore, degli ingorghi e delle emissioni, con un conseguente continuo inasprimento delle leggi e delle norme. I fornitori di soluzioni di trasporto devono tenere conto di ciò nei propri processi di lavoro e, allo stesso tempo, sostenere la crescente domanda di trasporti. Come arrivano le merci nei negozi in città nonostante le restrizioni sul rumore e i gas di scarico? In che modo si possono prevenire gli incidenti nel crescente traffico urbano? Che cosa facilita il lavoro quotidiano del conducente, che durante la propria giornata di lavoro deve salire e scendere dal veicolo decine di volte? Con CitE, MAN presenta un veicolo per le consegne che fornisce le risposte a queste domande.

 

MAN CitE: l’ergonomia al centro dell’attenzione

Già l’accesso dal lato conducente è particolarmente facile e comodo con il gradino basso di 350 mm. Grazie al pavimento piatto del veicolo, l’autista può prima accomodarsi al volante e poi ruotare le gambe. Il pavimento della cabina di guida completamente piatto offre la massima libertà di movimento all’interno del veicolo. Così il conducente può passare al lato del passeggero senza ostacoli. CitE, grazie a una porta d’accesso scorrevole, consente di posteggiare anche in situazioni di spazio ridotto e di poter scendere e risalire sul veicolo senza problemi.

La possibilità di chiudere la seduta del sedile passeggero aumenta ulteriormente lo spazio per il passaggio. Così il conducente può salire e scendere dal veicolo comodamente, senza doversi chinare o appoggiare. Un vantaggio importante quando il giro di consegne prevede svariate soste. Inoltre, per aprire la porta scorrevole è sufficiente pochissimo spazio laterale, quindi è possibile posteggiare anche in parcheggi stretti.

L’ergonomia della cabina del nuovo MAN CitE è apprezzabile anche durante la guida. Dalla postazione di guida, tutti gli indicatori sono posti nel campo visivo diretto del conducente. Il display è completamente digitale per assicurare una visualizzazione ottimale di tutte le informazioni sulla guida. Gli interruttori sono disposti in modo logico in base alla frequenza di utilizzo e sono facili da raggiungere, così come il porta bibite e gli scomparti che, posizionati intorno all’autista, offrono spazio per diversi utensili da lavoro.

I vani a disposizione includono anche uno spazio per appoggiare oggetti delicati. Dietro la parete di fondo, l’autista ha a disposizione un ampio spazio per riporre i materiali. Il vano porta bicchieri, così come quello per riporre i documenti di consegna, si trova accanto al sedile del conducente. Un altro grande ripiano nel cruscotto si estende al lato passeggero. I documenti di spedizione trovano anche un posto sicuro direttamente sul cruscotto. Un apposito vano nella portiera consente all’autista di riporre fino a due bottiglie da 1,5 litri ciascuna. Sopra alla postazione di guida è presente un’ulteriore vano porta oggetti. Per consentire all’autista di muoversi agevolmente in cabina anche nelle ore notturne la cabina, come anche i vani porta oggetti, sono ottimamente illuminati. Un supporto universale per tablet e smartphone sul cruscotto consente di integrarli nella postazione di lavoro in modo che i processi logistici orientati al flusso delle merci siano integrati in modo ottimale. Le prese di ricarica USB sono posizionate accanto al supporto, in questo modo si ha la possibilità di avere sempre disponibili le informazioni relative alle consegne.

La climatizzazione di CitE è progettata per i particolari requisiti della distribuzione urbana. Il conducente sale e scende dal veicolo svariate volte al giorno ed è continuamente in movimento. Le porte sono spesso aperte: in inverno si disperde molto calore, mentre in estate aumenta la necessità di raffreddare l’abitacolo, cosa che per un veicolo elettrico comporta un indesiderato dispendio di energia. Per questo motivo il sistema di climatizzazione di MAN CitE punta su una climatizzazione ridotta della cabina, privilegiando il calore da contatto e la ventilazione attraverso il sedile di guida. In estate la ventilazione fresca previene la sensazione di caldo, mentre in inverno il riscaldamento del sedile offre un calore piacevole. In presenza di un clima rigido, il riscaldamento del volante scalda le mani del conducente.

 

MAN CitE: sicurezza a 360 gradi

In un veicolo per le consegne urbane, la sicurezza è sinonimo soprattutto di una visibilità illimitata sul traffico circostante e sugli altri utenti della strada. In particolare è importante tenere il contatto visivo diretto con ciclisti e pedoni per poter valutare correttamente una determinata situazione, per esempio durante le svolte. MAN ha tenuto debitamente conto di tutti questi criteri nella progettazione di CitE. Tutta la cabina è circondata da vetri bassi per offrire al conducente la massima visibilità diretta dell’esterno. Grazie alla posizione bassa della seduta, il conducente può avere un contatto visivo con pedoni o ciclisti all’altezza degli occhi. Per consentire allo stesso tempo di vedere bene i semafori e i cartelli montati in alto, il campo visivo del parabrezza sul lato passeggero è molto alto. Nel traffico urbano non sono importanti solo la visibilità frontale e laterale, ma anche quella tutta intorno: sul CitE 18 il conducente ha a disposizione un sistema di telecamere Bird View a 360°. La vista complessiva di tutte le aree attorno al veicolo viene riprodotta sul grande display centrale del sistema integrato di intrattenimento e navigazione. Così durante la marcia lenta o le manovre di parcheggio, l’autista può sempre tenere sotto controllo pedoni e ciclisti, ma anche gli ostacoli come i veicoli parcheggiati.

Per prevenire efficacemente gli incidenti dovuti all’angolo morto, CitE è inoltre equipaggiato con un nuovo sistema che sostituisce gli specchietti. Le telecamere poste su entrambi i lati del veicolo forniscono immagini in tempo reale su due display ben visibili al conducente. Con un solo sguardo il conducente può così rendersi conto della situazione, mentre altrimenti sarebbero necessari specchietto retrovisore, grandangolare e di accostamento. La tecnologia utilizzata per le telecamere permette di rappresentare lo spazio intorno al veicolo ad alta risoluzione a prescindere dalla luce del giorno, in modo che il conducente abbia una visibilità migliore di notte e in presenza di condizioni di luce variabili. Inoltre, rispetto allo specchietto si riducono le limitazioni dovute, per esempio, ad appannamento, sporcizia o abbagliamento del sole. In questo modo si incrementa ulteriormente la sicurezza, riducendo allo stesso tempo la probabilità di danni da tamponamento e di conseguenza di costi di riparazione.

 

MAN CitE: in città solo con l’energia elettrica

MAN ha progettato CitE come un veicolo a trazione elettrica per le consegne urbane. L’eliminazione della catena cinematica con motore a combustione sopra l’asse anteriore ha permesso di creare un veicolo a pianale ribassato con pavimento molto basso, offrendo la massima libertà di movimento per il conducente in cabina. La trazione del CitE è assicurata da un motore elettrico della gamma eMobility di MAN, posizionato centralmente. Le batterie agli ioni di litio, alloggiate sotto il telaio del veicolo, garantiscono a CitE un’autonomia di circa 100 chilometri, sufficiente per la quotidiana attività di consegne in città. Il telaio è completamente rivestito, aumentando ulteriormente la sicurezza degli altri utenti della strada e garantendo una migliore protezione delle batterie in caso di incidente. L’obiettivo chiaro per CitE era riuscire a dotare il veicolo di un allestimento standard convenzionale nonostante il suo concetto particolare. In linea di principio CitE è pertanto concepibile con tutti gli allestimenti tipici per le consegne urbane, ma in primo luogo si presta per allestimenti per la distribuzione di merce non deperibile ai piccoli negozi. MAN CitE è inoltre equipaggiato con speciali pneumatici di Continental. Lo studio degli pneumatici Conti e.MotionPr, avviluppato appositamente in base alla configurazione di CitE, prevede scanalature blu sul battistrada che si inseriscono perfettamente nel design di CitE.

 

MAN CitE: l’impossibile diventa realtà!

MAN CitE come concept non rappresenta soltanto un approccio completamente nuovo con tante idee innovative rispetto al passato. Con la sua nascita, i progettisti hanno percorso strade tutte nuove. All’inizio, i requisiti del progetto sembravano praticamente irrealizzabili: si trattava di far nascere in meno di due anni un autocarro elettrico completamente nuovo, progettato per la distribuzione urbana, un progetto che normalmente dal primo schizzo alla realizzazione del veicolo richiede circa cinque anni. Il team di progettisti ha capito subito che sarebbe stato possibile farlo soltanto sfruttando gli approcci innovativi dell’organizzazione del lavoro. La soluzione è stata trovata nel campo dello sviluppo software con cicli di sviluppo di prodotti relativamente brevi. Un metodo di lavoro agile è quindi la chiave per gestire in modo flessibile progetti complessi, tagliare il più possibile i costi burocratici e costruire regole poco rigide. Su questa base è stato formato un team interfunzionale che ha organizzato il lavoro in modo flessibile e dinamico ricorrendo all’agile metodo Scrum. Le revisioni regolari con tutte le parti coinvolte nel progetto hanno accelerato notevolmente i processi decisionali. Grazie a questo approccio agile e dinamico è stato possibile realizzare MAN CitE in appena 18 mesi circa e quindi presentarlo al salone IAA 2018. Questo successo è il frutto della performance straordinaria di un team altamente motivato, che con MAN CitE ha introdotto nuovi standard in termini di sicurezza, ergonomia della postazione di lavoro e sostenibilità nel servizio di distribuzione urbano. MAN ha presentato CitE per la prima volta al pubblico all’IAA 2018. Con una positiva richiesta, la produzione di veicoli basati sul CitE MAN è un’opzione possibile.