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Giu
09
2022
  • Nel corso del recente “International Bus Euro Test 2022”, il MAN Lion’s City 12 E ha attraversato otto nazioni europee coprendo una distanza totale di 2.448 km
  • In Italia il MAN Lion’s City 12 E sarà provato dai responsabili della flotta di 11 aziende del trasporto pubblico di altrettante città del Centro-Nord
  • Sono più di 700 i MAN Lion’s City 12 E ordinati in tutta Europa

La mobilità urbana sta cambiando. I requisiti dei sistemi di trasporto pubblico sono sempre più elevati e il crescente numero dei passeggeri si contrappone a un inasprimento delle disposizioni di legge e alla ricerca di una qualità della vita sempre migliore. Per trovare una soluzione completa a queste problematiche serve soprattutto un approccio globale per un trasporto pubblico sostenibile.

Da diversi anni MAN si sta muovendo in questa direzione offrendo prodotti e servizi che rispondano pienamente alle nuove sfide della mobilità. Una di queste è sicuramente l’elettrificazione del parco circolante con soluzioni che bilancino autonomia, capacità di trasporto, tempi di ricarica e costi di gestione. Se da un lato restano ancora irrisolti vari problemi come per esempio la rete infrastrutturale e la produzione pulita di energia, dall’altro la tecnologia sta progressivamente aumentando le prestazioni delle trazioni elettriche raggiungendo sempre di più livelli compatibili con gli impieghi quotidiani.

In quest’ottica, MAN ha messo in campo tutta una serie di iniziative per dimostrare come i suoi autobus elettrici possano già oggi rispondere alla crescente domanda di “zero emissioni” che le aziende di trasporto pubblico hanno inserito di base nelle loro politiche di rinnovo del parco circolante. Nel corso del recente “International Bus Euro Test 2022” svoltosi a Limerick in Irlanda, il MAN Lion’s City 12 E ha impressionato la giura partendo da Monaco di Baviera e arrivando a destinazione dopo ben 2.448 km passando attraverso otto Paesi in dieci giorni e consumando in totale 1.763,7 kWh di energia, ovvero circa 0,72 kWh/km. Valori eccellenti, raggiunti grazie all’efficiente tecnologia del Lion’s City E e al notevole tasso di recupero dell’energia pari al 20,8%. Un tragitto più che impegnativo che si è svolto in svariate condizioni sia metereologiche sia morfologiche (basti pensare ai 1.433 metri del passo Julier in Svizzera) durante il quale non è mai stata necessaria alcuna ricarica intermedia.

Non pago dei risultati già ottenuti, in queste settimane si sta svolgendo il tour dimostrativo italiano. Partito il 26 maggio dalla città di Pordenone, l’autobus 100% elettrico di MAN ha già affrontato le tappe di Venezia, Treviso e Vicenza proseguendo poi verso Ovest toccando Lodi e Asti. Questa settimana sarà il turno di Parma e Bologna per poi chiudere a Firenze. In quasi tre settimane, il MAN Lion’s City E percorrerà più di 1.000 km nei soli trasferimenti tra una tappa e l’altra, svolgendo poi diversi test dimostrativi sul campo nelle principali linee urbane delle 11 aziende di trasporto pubblico locale visitate.

Grande apprezzamento è stato registrato fin qui sia dai dirigenti tecnici sia dagli autisti che si sono avvicendati alla guida, questi ultimi piacevolmente sorpresi non solo dalla facilità di conduzione, ma anche dai numerosi equipaggiamenti che contraddistinguono l’autobus elettrico di MAN. Il MAN Lion’s City E di 12 metri è dotato di un motore elettrico con una potenza massima di 240 kW e sei pacchi batterie (modulabili a seconda delle esigenze di autonomia e capacità di carico) posizionati sul tetto per un totale di 480 kWh. Per l’accesso dei passeggeri sono previste tre porte doppie, delle quali la seconda e la terza sono di tipo “sliding”. L’equipaggiamento prevede una rampa per la carrozzella disabile ad azionamento manuale, climatizzatore per passeggeri e autista con regolazione indipendente, riscaldatore ausiliario, sistema informativo di bordo, telecamera di retromarcia, illuminazione a led per lo spazio passeggeri con luce colorata “ambient”. I sistemi di sicurezza prevedono EBS con ABS, ASR, ESP, luci automatiche, sensore pioggia, parabrezza riscaldato con filtro infrarossi, impianto estinzione incendi nel vano motore, sistema di controllo della pressione pneumatici (TPM) e cruise control. In anteprima assoluta, il modello in prova era anche dotato del MAN OptiView, ovvero il sistema di telecamere sostitutivo degli specchi retrovisori.

“Non è retorica e neppure scontato parlare di un grande successo – afferma soddisfatto Giovanni Tosi, Public Procurements & Product Bus Manager di MAN Truck & Bus Italia che ha seguito tutto il tour -. Se la transizione energetica e le scadenze poste dal PNRR spingono per una rapida entrata in servizio dei veicoli elettrici, la perplessità da parte degli operatori del settore sono molteplici. Con la nostra iniziativa abbiamo incontrato 11 importanti aziende del trasporto pubblico e in tutte abbiamo rispettato il medesimo copione: presentazione del veicolo, non solo ai vertici, ma anche ai responsabili della manutenzione e del movimento, nonché ad alcuni autisti che li hanno provati sulle linee cittadine, ovviamente senza passeggeri. In un’occasione è stata addirittura simulata una giornata di lavoro, che il MAN Lion’s City E ha affrontato tranquillamente, oltretutto con un autista per la prima volta alla guida di un bus elettrico, convincendo anche i più prevenuti. Se quindi all’inizio l’atteggiamento era soprattutto di curiosità, alla prova dei fatti è stato sostituito dalla ricerca di approfondimenti tecnici e pratici, perché si è compreso come l’implementazione anche in tempi brevi dei bus elettrici nei normali servizi urbani sia una prospettiva più che realistica. Certo si sono apprezzati anche il design e le finiture interne, ma l’attenzione si è soprattutto focalizzata sulla maneggevolezza e sulla praticità di utilizzo identiche, se non migliori, a quelle di un veicolo tradizionale. Al punto che dalle iniziali domande sull’autonomia e sul suo utilizzo, il focus si è spostato sulla gestione del veicolo, soprattutto per le ricariche e le manutenzioni. Ed è proprio sotto questo aspetto che le opportunità offerte da MAN, anche attraverso l’apposita struttura ‘Transport Solutions’ creata da casa madre, sono state molto apprezzate e hanno costituito un ulteriore punto a favore per un impiego del bus elettrico MAN in tempi brevi.
Dopo oltre 1.000 km percorsi e avviandoci verso la conclusione del tour, le conclusioni non possono che essere abbondantemente positive: il MAN Lion’s City E ha convinto tutti gli operatori incontrati che la trazione elettrica è già oggi pronta per prendere il posto dei veicoli tradizionali sulla quasi totalità delle linee urbane”.

Quindi un successo prestazionale e tecnologico a cui si affianca quello commerciale: da quando il Lion’s City E è stato messo in vendita, sono già stati ordinati più di 700 autobus elettrici MAN.