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Giu
17
2022

Si è svolto ieri presso la suggestiva sede della Rotonda della Besana a Milano il tradizionale forum Italo-Tedesco sul tema: “Italia e Germania fra sostenibilità e nuovi equilibri internazionali”. Come tutti gli anni MAN Truck & Bus Italia ha dato il suo sostegno a questa iniziativa che cementa la consolidata collaborazione tra i due Paesi, cardini dell’Unione Europea.

Come ormai consuetudine, il palco del Forum Economico Italo-Tedesco torna ad offrire un’occasione di confronto di primo livello con speaker italiani ed esteri su tematiche di forte attualità per le relazioni economiche europee e in particolare per quelle fra Italia e Germania. Al centro dell’edizione 2022, anche alla luce dei recenti avvenimenti negli scenari internazionali, c’è stato il tema dell’autonomia strategica europea, tra nuovi equilibri geopolitici e cambiamenti alle catene di fornitura.

A Monica Poggio, Presidente AHK Italien, il compito di rivolgere ai numerosi ospiti il saluto di benvenuto per poi entrare subito nel merito dei lavori con l’intervento di Barbara Frenkel, Member of the Executive Board for Procurement di Porsche AG, sul tema “La trasformazione nell’industria automobilistica”. A lei ha fatto seguito Antonio Villafranca, Direttore della Ricerca & Co-Head Europe and Global Governance del Centre ISPI, che ha invece affrontato un tema molto sentito in questo complesso periodo storico: “Autonomia strategica europea e nuovi equilibri internazionali”. I lavori sono quindi proseguiti con la presentazione, curata da Jörg Buck, Consigliere delegato AHK Italien, e da Alessandro Manzo, Partner KPMG – Customer & Operations Practice, dello studio di AHK Italien, in collaborazione con KPMG Spa, “Il futuro delle catene di approvvigionamento: quali prospettive per Italia e Germania?”

La tavola rotonda ha visto confrontarsi sui temi toccati dalle precedenti relazioni Marco Lazzoni, Direttore generale di MAN Truck & Bus Italia, Lorenzo Bottinelli, Amministratore delegato e Vicepresidente di BASF Italia, Nazzarena Franco, CEO di DHL Express Italy, Alessandro Matera, Managing Director & Chief Financial Officer Infineon Technologies Italia e Peter Schardig, President Automotive Technologies Europe e Amministratore Delegato Schaeffler Italia.

“Siamo troppo drastici nelle scelte – ha affermato Marco Lazzoni in riferimento alle scelte europee in tema di transizione energetica -. Stiamo facendo una scelta non sostenibile perché non sappiamo di quali tecnologie potremo disporre nel 2035. Certamente la globalizzazione va ripensata, dovremo riportare in Europa una serie di lavorazioni che sono state delocalizzate, ma da qui a buttare la più importante industria europea, quella automotive, rischiando di mettere a repentaglio circa un milione di posti di lavoro puntando su qualcosa che è tutto da definire è un grave rischio. È una questione di metodo per affrontare una complessità che al momento è difficile quantificare”.

Daniela Schmitt, Ministro dell’Economia, Trasporti, Agricoltura e Viticoltura della Renania-Palatinato ha quindi chiuso i lavori.