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Mag
09
2019

La nuova gamma di motori MAN con classificazione Euro 6 comprende 15 livelli di potenza che vanno da 160 a 640 CV.

  • Novità: la gamma di motori D15 sostituisce l’assai apprezzata gamma D20
  • Motori D26 ancora più potenti con l’aggiunta di 10 CV e 100 Nm
  • Motori D08 e D38, interessanti innovazioni e migliorie tecniche

MAN D08: il numero uno per i trasporti leggeri

Con una classe di tonnellaggio che va da 7,5 fino a 26 tonnellate, le gamme MAN TGL e TGM rappresentano la soluzione ottimale per molteplici campi di applicazione. Tra i vari settori di impiego spiccano soprattutto il trasporto edile di carichi medi e leggeri, nonché il servizio di distribuzione urbano ed extraurbano, il trasporto di generi alimentari, il trasporto di veicoli, l’utilizzo per lo smaltimento rifiuti ed anche l’utilizzo in ambito comunale, come ad es. per i vigili del fuoco o nei servizi di soccorso. Per poter soddisfare tutte le richieste derivanti da ogni specifico settore, occorrono trazioni che siano al tempo stesso versatili, robuste, efficienti e leggere. La famiglia di motori MAN vanta un modello che racchiude in sé tutte queste caratteristiche: il motore D08.

Nel nuovo motore D08 sono state mantenute le classi di potenza precedenti. La versione meno potente del motore a quattro cilindri MAN D0834 con cilindrata 4,6 litri ha una potenza pari a 160 CV con coppia di 600 Nm. Il modello medio offre 190 CV e 750 Nm, mentre la versione più potente ha 220 CV e coppia di 850 Nm. La versione a quattro cilindri è disponibile solo per la serie MAN TGL, mentre la versione a sei cilindri D0836 con cilindrata 6,9 litri nella variante da 250 CV e 1.050 Nm è presente sia nel modello più potente della serie MAN TGL che nel modello base della serie MAN TGM. Il nuovo motore D08 a sei cilindri è disponibile in due versioni: una da 290 CV con 1.150 Nm e una da 320 CV con 1.250 Nm di coppia massima. Il post-trattamento dei gas di scarico avviene solo ed esclusivamente tramite riduzione catalitica selettiva (SCR, Selective Catalytic Reduction), abbinata a un catalizzatore di ossidazione e a un filtro CRT. Nel complesso il motore D08 di nuova generazione si contraddistingue per una struttura semplice, robusta e al contempo leggera, che influisce positivamente sulla capacità di carico, sull’affidabilità e la durata del motore.

MAN D15: il nuovissimo motore di potenza media

Il nuovo arrivato nella famiglia di motori MAN si caratterizza per l’estrema versatilità. Con una cilindrata di 9 litri (9.037 cm3) e una gamma di potenze da 330 (243 kW), 360 (265 kW) e 400 CV (294 kW), il motore D15 di nuovissima concezione non è solo potente ma, grazie alla sua struttura compatta e semplificata, è anche molto leggero e robusto. Già ad un basso numero di giri, è in grado di generare una coppia massima compresa tra 1.600 e 1.800 Nm e grazie allo straordinario rapporto tra peso, dimensioni e consumo, rappresenta la propulsione ideale per le applicazioni nel settore edile sensibili al peso, per il servizio di distribuzione di carichi medi e pesanti, nonché per il trasporto leggero a lungo raggio. Il motore D15 va quindi ad aggiungersi a pieno titolo al motore D26, di maggiori dimensioni, già previsto per la gamma di veicoli TGS e TGX. I nuovi metodi di costruzione e l’utilizzo di materiali più leggeri hanno reso il nuovo motore D15 di circa 230 chilogrammi più leggero rispetto al modello D20 utilizzato finora.

Con il modello D15 MAN punta sul post-trattamento dei gas di scarico sulla base della perfezionata tecnologia SCR (Selective Catalytic Reduction), in combinazione con il filtro a rigenerazione continua MAN CRT (Continously Regenerating Trap). Grazie a questo tipo di post-trattamento dei gas di scarico, le emissioni di NOX (ossidi di azoto) sono prossime a zero.

Per gli impieghi nel settore edile e nel servizio di distribuzione di carichi pesanti, il profilo dei requisiti di un veicolo deve comprendere anche un freno motore potente. Per questo motivo MAN ha dotato il D15 di un freno motore a potenza regolabile Turbo-EVBec. Grazie ad esso la potenza può essere regolata gradualmente fino a 350 kW. A rendere possibile tutto questo è una valvola di regolazione elettronica a posizionamento pneumatico, che si trova davanti al turbocompressore e in frenata può pertanto creare una contropressione maggiore. La potenza frenante rimane costante anche su lunghi tratti in discesa: un fattore di fondamentale importanza sul piano della sicurezza soprattutto in caso di discese particolarmente ripide.

In linea con le molteplici possibilità di impiego che contraddistinguono questo prodotto, è stata sviluppata anche l’offerta delle prese di forza del motore D15. Per rispondere a tutte le esigenze tipicamente richieste da un autocarro in termini di azionamenti ausiliari, sono previste di serie due prese di forza installate sul lato motore. Allo stesso tempo il D15 è già predisposto per l’eventuale installazione di alternatori da 400 V/500 V con raffreddamento ad acqua dotati di trasmissione a cinghia che non richiede manutenzione. Grazie a questi alternatori, i gruppi refrigeranti funzionano a una potenza fino a 30 kW.

MAN D26: motore affidabile ancora più potente e con consumi ridotti

Nella nuova famiglia di motori, MAN lancia anche una versione completamente rielaborata del top-seller MAN D26. Il motore a sei cilindri con capacità di 12,4 litri è disponibile nelle nuove classi di potenza da 430 CV, 470 CV e 510 CV. Per ciascuna classe la coppia aumenta di 100 Nm, portandosi rispettivamente a 2.200, 2.400 e 2.600 Nm, e viene generata già a partire da 930 giri/min fino a 1.350 giri/min. Grazie alle numerose migliorie apportate, l’ultimissima versione del D26 è non solo più potente, ma anche più leggera (circa 70 kg in meno), per una riduzione del consumo di carburante fino al 3.3%. L’ottimizzazione delle prestazioni viene inoltre garantita anche dai miglioramenti apportati alla geometria della camera di combustione, caratterizzata da una maggiore compressione e da una ridotta percentuale EGR. Ciò assicura una combustione del carburante più efficiente con temperature di punta più elevate e un rendimento complessivamente migliore. A migliorare ulteriormente l’efficienza complessiva del motore concorrono anche il nuovo sistema d’iniezione a tenuta stagna (dotato di ugelli a portata elevata e di nuovi iniettori per un’iniezione ancora più precisa), le misure volte a ridurre la potenza di attrito all’interno del motore, nonché la riduzione delle perdite da variazioni del carico.

Il nuovo D26 si contraddistingue soprattutto per il turbocompressore monostadio, che grazie al suo elevato rendimento rappresenta la perfetta combinazione tra efficienza e robustezza. Il nuovo modulo EGR è specificamente progettato per garantire una sovralimentazione monostadio e una minore percentuale EGR. Anche la presenza di un intercooler diretto contribuisce a un miglior rendimento del motore e, di conseguenza, a un minor consumo di carburante.

MAN D38: il propulsore più potente per i trasporti più pesanti

MAN ha introdotto innovazioni interessanti anche nel motore più potente della sua ampia gamma, il D3876. Si tratta di un motore a 6 cilindri in linea, con capacità di 15,2 litri, con potenze da 540, 580 o 640 CV e si contraddistingue per una coppia elevata a un basso numero di giri. A seconda della potenza del motore, viene generata una coppia compresa tra 2.700 e 3.000 Nm già a partire da 900 giri/min. Ciò si traduce in un minor consumo di carburante, da cui ne consegue una netta riduzione delle emissioni di CO2. Grazie alle sue caratteristiche prestazionali, il D38 è particolarmente indicato per le applicazioni in ambito edile che prevedono carichi pesanti (ad es. in caso di movimentazione di terra o trasporto di macchinari da costruzione). La versione con potenza da 640 CV è inoltre progettata per l’impiego nel trasporto eccezionale nonché per il trasporto pesante a lungo raggio, dove è richiesto un motore con una potenza particolarmente elevata. Come nel nuovo D26, anche in quest’ultima versione del D38 sono state apportate migliorie volte a ridurre l’attrito nei pistoni e nelle canne dei cilindri, che hanno portato a un’ulteriore riduzione dell’usura aumentando al tempo stesso l’economicità del prodotto. Come il D15, anche il D38 è dotato di un freno motore Turbo-EVB. Grazie ad esso, la potenza può essere regolata gradualmente fino a 630 kW. Un freno motore di questo tipo è persino in grado di sostituire un retarder in moltissime applicazioni, garantendo così un risparmio in termini di peso.

Anche nel D38 ritroviamo tutte le novità applicate all’intera famiglia di motori. A seconda delle esigenze, anche qui il nuovo compressore dell’aria a 1 cilindro o bicilindrico dotato di sistema economizzatore contribuisce ulteriormente a un minor consumo di carburante, del nuovo sistema di filtraggio del carburante a doppio stadio e del sistema a iniezione diretta di Adblue.